Deriviamo dal LATTE | Consulente Sicurezza Alimentare Udine
Ricordate la canzone per bambini per “fare un fiore”?
Per fare un tavolo ci vuole il legno
per fare il legno ci vuole l’albero
per fare l’albero ci vuole il seme
per fare il seme ci vuole il frutto
per fare il frutto ci vuole il fiore
E con il Latte? Quante cose si possono fare con il latte?
Beh, innanzitutto possiamo berlo, questa è la cosa più semplice. Caldo o freddo, appena munto o conservato, a seconda dei vostri gusti.
E come ottenere i moltissimi altri alimenti derivati?
Partiamo sempre dalle basi.
Capiamo cos’ è il LATTE.
Semplificando potremmo dire che si tratta di semplice acqua con all’interno zuccheri, proteine, grassi e sali minerali tutti ben amalgamati.
Nel corso dei secoli poi ci siamo “divertiti” a separare e combinare tutti questi elementi per produrre i cibi più disparati.
Se separiamo dal latte il grasso otteniamo la panna, e se ne recuperiamo l’avanzo produrremmo latte scremato.
Facendolo fermentare grazie ad alcuni batteri lo renderanno denso e gustoso trasformandolo in yogurt, se invece dei batteri aggiungessimo lieviti avremo il kefir.
E se volessimo produrre la ricotta? Basterebbe lavorare le proteine recuperate dal siero (Parte liquida ottenuta separandola da proteine e grassi grazie al caglio).
Siamo addirittura riusciti a renderlo tollerato anche a chi del latte e dei suoi derivati sarebbe intollerante eliminando lo zucchero (il lattosio) contenuto in esso.
Sembra quasi un gioco, lo so.